martedì 8 aprile 2008

TAVOLO TECNICO – STRATEGIA GLOBALE

Nel documento conclusivo del Tavolo Tecnico “Traffico in Rivoli e riqualificazione del Centro Storico”, presentato la settimana scorsa, si affronta in primo luogo la strategia globale per risolvere il problema.

Estratto dal Documento:
Rivoli è un nodo di attraversamento; l’assenza di una circonvallazione e il pedaggio del casello di Bruere invogliano il traffico ad attraversare la città, sia sull’asse di C.so Susa (comprendendo anche C.so De Gasperi, saturo di traffico in molte ore del giorno e con notevole inquinamento ambientale), che attraverso il Centro Storico (con picchi nelle ore di punta, ma in cui si pone prioritario il problema della sicurezza, mancando di marciapiedi), che sul percorso collinare (V. Scaravaglio - V. Montelimar). Non solo, ma vicende storiche legate alla mancata concessione dei terreni nell’800, Rivoli è l’unico comune piemontese con oltre 40.000 abitanti privo di collegamento ferroviario.
La soluzione del traffico di attraversamento del comune di Rivoli deve quindi essere affrontata a livello generale; si tratta di una priorità assoluta. Tutti i provvedimenti proposti nei successivi punti non possono prescindere da una chiara strategia, con esplicita programmazione temporale, mirante a risolvere questo problema a livello globale. Si propone pertanto:

1) studio dei flussi del traffico nelle varie fasce orarie, da completare entro il mese di giugno;
2) che il Comune di Rivoli si faccia urgentemente promotore dell’istituzione di un Tavolo Tecnico con la Provincia e la Regione per definire rapidamente una soluzione strutturale globale ai problemi connessi al nodo di Rivoli nella mobilità dell’area Ovest della cintura torinese, in particolare:
- richiesta prioritaria di una prima soluzione quale lo spostamento, od almeno l’abbattimento del costo, per il tempo necessario, del casello di Bruere.
- studio di soluzioni da sviluppare a medio termine (circonvallazione; allargamento di C.so Primo Levi; quarta corsia della tangenziale ovest; interramento della tangenziale tratto a nord e sud di C.so Francia; ecc.).
- definizione immediata del prolungamento della metropolitana sino a Rivoli.
3) Costituzione di un Comitato congiunto tra Associazioni, Quartieri e cittadini, in sinergia con il Comune, per l’abolizione del casello di Bruere e per il prolungamento della Metropolitana a Rivoli.

Casello di Bruere. La richiesta della sua eliminazione, avanzata più volte negli anni passati, è sempre stata rigettata dalla Società concessionaria (ATIVA). E’ ora di tornare alla carica: la situazione si è aggravata, e si è accresciuta la consapevolezza nei cittadini del grave danno che il casello arreca a tutta la città. Il documento suggerisce all’Amministrazione Comunale di istituire un Tavolo Tecnico con Provincia e Regione, per affrontare i problemi del traffico e per responsabilizzare i due Enti; con questa strategia, o con altre che riterrà più opportune, occorre porre con forza il problema del casello di Bruere.
Proprio in questi giorni è stata rivolta un’interpellanza al presidente della Provincia per l’abolizione del pedaggio a Bruere da parte della Sinistra Arcobaleno (tra cui la rivolese De Masi).

Metropolitana a Rivoli. L’altro punto su cui dobbiamo insistere è ottenere immediatamente la certezza del prolungamento sino a Rivoli della linea 1 della metropolitana, e tempi certi per la sua realizzazione (cosa che, a differenza del primo punto, era prevista dal Piano Provinciale). Torino ora ha interesse ha sviluppare la linea 2, che avvantaggerà altri comuni (Rivalta, Orbassano); Provincia e Regione devono essere sensibilizzati sulla necessità di risolvere l’isolamento di Rivoli dalla rete dei trasporti veloci, fatto unico nella realtà dei grandi comuni piemontesi.