venerdì 14 marzo 2008

TRAFFICO CONGESTO

Su Luna Nuova di oggi è nuovamente affrontato il problema della congestione del traffico in c.so Susa (ma anche in c.so De Gasperi e c.so Primo Levi). Questa volta è il rivolese Guido Tamisari a puntualizzare i problemi, su cui concordiamo pienamente.
Vale la pena di riassumere la situazione della nostra città (vedi anche il sito Traffico Rivoli):

  • Rivoli è punto di passaggio obbligato per buona parte del traffico proveniente dalla Val di Susa e diretto a Torino (alla sera la direzione si inverte).

  • La collina morenica è un vincolo geografico che impedisce il flusso del traffico ad ovest di Rivoli.

  • Rivoli non ha una circonvallazione.

  • Corso Primo Levi potrebbe essere considerato l’unico tratto di circonvallazione, limitato alla zona sud-est, ma ha una carreggiata insufficiente a smaltire il traffico

  • Sulla principale strada di scorrimento interna (corso Susa) sono state realizzate delle rotonde, che non hanno però risolto il problema del traffico.

  • Il primo tronco dell’autostrada A32 e il suo innesto con la Tangenziale fungerebbero da naturale circonvallazione del centro abitato; in realtà l’utilizzo della Tangenziale è scoraggiato da: a) presenza del casello che obbliga al pagamento del pedaggio; congestione della Tangenziale nelle ore di punta (malgrado il rifacimento del raccordo di Bruere).

  • Trasporti pubblici: Rivoli è mal collegata con Torino e manca (unica tra le città piemontesi con oltre 40.000 abitanti) di un collegamento ferroviario.

E' necessaria una visione globale; il problema di Rivoli è un problema della mobilità dell'Area Ovest di Torino, e per la sua soluzione vanno coinvolti Provincia e Regione, e anche i comuni limitrofi.